Recensione approfondita di Canon EOS R10

La EOS R10 di Canon porta una fotocamera APS-C entry-level da 24MP da meno di 1.000 euro nella sua gamma di mirrorless RF, sperando di invogliare una nuova generazione di fotografi e videografi ad abbandonare lo smartphone a favore di un maggiore controllo creativo sull’esposizione, sulle lunghezze focali e sulla velocità di scatto delle immagini.

La R10 si rivolge a chi viaggia per il fine settimana e vuole una fotocamera da mettere in borsa e che funzioni comunque, a chi documenta le riunioni di famiglia e vuole essere pronto a riprendere i bambini che giocano al parco e i ritratti di famiglia con i nonni, ai vlogger che vogliono creare selfie e video a distanza di sicurezza e ai principianti che vogliono imparare i controlli manuali.

Caratteristiche principali di EOS R10

Canon EOS R10

  • Sensore CMOS APS-C da 24 MP con AF a doppio pixel
  • Riprese fino a 23 fps (15 con otturatore meccanico)
  • 4K upsampled a 30p, 4K/60p con ritaglio
  • Video HDR reale come filmati “PQ” a 10 bit
  • Mirino OLED da 2,36 milioni di punti
  • Touchscreen posteriore completamente articolato da 1,04 milioni di punti
  • Singolo slot SD UHS-II
  • Flash pop-up integrato

EOS R10 è disponibile solo per il corpo macchina a un prezzo di vendita consigliato di 979 euro. Le opzioni di kit includono pacchetti con il compatto e pieghevole 18-45 mm F4.5-6.3 IS STM per € 1099 o con il 18-150 mm F3.5-6.3 IS STM per circa € 1379.

Le novità di EOS R10

Il sensore

Capteur Canon EOS R10

Canon afferma che il sensore è un nuovo chip mai utilizzato prima, ma non ha fornito dettagli su come sia cambiato. Sappiamo che in passato Canon ha ricavato qualcosa in più da un progetto esistente passando a una nuova linea di produzione che utilizza una scala di processo più fine (produzione di circuiti più precisa), ma dovremo aspettare per vedere come funziona il sensore nella pratica.

L’R10 offre comunque video più veloci rispetto al passato, il che suggerisce una riproduzione più rapida, una maggiore potenza di elaborazione o, più probabilmente, una combinazione di entrambi. Questa riproduzione più veloce contribuirà a sua volta alle prestazioni dell’AF.

Modalità automatiche

La R10 dispone di una serie di modalità automatiche per assistere il fotografo. Si tratta di un mix di idee originali e di opzioni già viste su fotocamere di altri marchi.

Ad esempio, c’è una modalità di focus stacking, che scatta una serie di immagini con leggeri spostamenti della messa a fuoco tra l’una e l’altra, quindi le combina per formare un’unica immagine con tutto a fuoco (particolarmente utile per i primi piani). La fotocamera consente di acquisire file Raw per i singoli scatti ma, come ci si potrebbe aspettare, fornisce solo una versione JPEG dell’immagine unita.

È disponibile anche una modalità panorama, che scatta più immagini quando si esegue una panoramica della fotocamera e poi le unisce in un’unica immagine lunga.

Photo Canon EOS R10
L’opzione panorama dell’R10 funziona come i panorami creati su uno smartphone: allineate l’inquadratura e fate una panoramica da sinistra a destra (o da destra a sinistra; l’R10 vi permette di cambiare direzione).

Oltre alle modalità multi-scatto, ci sono alcune opzioni interessanti, come la modalità panning, per ottenere uno sfondo sfocato quando si ruota la fotocamera per seguire un soggetto in movimento. La fotocamera rileva la velocità di panoramica e sceglie automaticamente una velocità dell’otturatore che consente di ottenere uno sfondo sfocato in movimento, dando al contempo una buona possibilità di mantenere il soggetto in movimento bello e nitido.

Vera fotografia HDR

Come già visto sulle EOS R6, R5 e R7, la R10 può registrare file HEIF a 10 bit utilizzando la curva HDR ‘PQ’. In questo modo si ottengono immagini con una gamma dinamica più ampia che possono essere visualizzate in modo realistico collegando la fotocamera a un monitor o a un televisore ad alta gamma dinamica.


Come la EOS R10 si confronta con i suoi concorrenti

Il prezzo della R10 è di poco inferiore a 1.000 euro, o poco più se si aggiunge il kit zoom. Rappresenta una categoria medio-bassa di fotocamere a obiettivo intercambiabile che include sempre più spesso funzioni di medio livello, come sistemi di messa a fuoco automatica avanzati, ma senza i mirini a risoluzione più elevata e le sofisticate opzioni video dei modelli più costosi. La più recente e semplice EOS R50 appartiene a una categoria inferiore, con un prezzo inferiore di circa 300 euro.

Per vedere come la R10 si confronta con la concorrenza, abbiamo raccolto le fotocamere Fujifilm X-S10, Nikon Z fc e Sony a6400, tre mirrorless ibride a obiettivi intercambiabili entry-level, anch’esse dotate di sensori APS-C e con un prezzo vicino ai 1.000 euro.

Ciascuna di queste fotocamere è stata progettata specificamente per i fotografi principianti o intermedi che desiderano un corpo macchina capace e veloce da usare, e che potrebbero non aver bisogno o non avere le funzioni video e audio avanzate delle fotocamere ibride mirrorless più costose. (Nota: abbiamo preso in considerazione l’inclusione della Olympus OM-D E-M10 Mark IV, ma alla fine abbiamo deciso di non includerla, poiché non è APS-C e non si avvicina al prezzo di listino della R10 di 979 euro).

Tabella di confronto

FSI-CMOS (doppio pixel)FSI-CMOS.BSI-CMOS.
.

..

Canon EOS R10 Fujifilm X-S10 Nikon Z fc Sony a6400
Prezzo di vendita (al lancio) 979€ 999€ €960 900 €
Numero di pixel 24MP 26MP 20MP 24MP
Tecnologia dei sensori FSI-CMOS
(doppio pixel)
BSI CMOS (X-Trans)
Stabilizzazione dell’immagine No IBIS No No
Frame rate massimo 15 fps (meccanico)
23 fps (otturatore elettronico)
8 fps (meccanico) 20 fps (otturatore elettronico) 11 ips (12 bit raw)
9 fps (14 bit)
11 ips (meccanico), 8 ips (otturatore elettronico)
Viseur res / mag 2.36m x
0.59m x
2,36 millions de points
0,62x
2,36 milioni di punti
/ 0,68x
2,36 milioni di punti 0,71x
Risoluzione/tipo di obiettivo posteriore 3,0″ / 1,04M punto completamente articolato 3,0″ / 1,04M-punto completamente articolato 1,04M-punto
completamente articolato
Touchscreen inclinabile da 3,0″ / 921.000 punti
Video UHD/30p full-width UHD/60p da crop 1,56x DCI o 4K UHD fino a 30p a larghezza piena UHD 30p/24p
a larghezza piena
UHD 24p a larghezza piena, 30p con ritaglio 1,22x
Opzioni video a 10 bit HDR PQ F-Log
(interno a 8 bit, 10 bit via HDMI)
No No
Prese per microfono/cuffie Si No Sì / Sì (con adattatore) Sì No Si No
Capacità della batteria (LCD/EVF) 350 / 210 325 / non specificato 360 / 310 410 / 360
Lester 426g (15oz) 465g (16.4oz) 445g (15.7oz) 403 g (14,2 onces )
Dimensions 126 x 88 x 83 mm 118 x 83 x 47 mm 135 x 94 x 44 mm 120 x 67 x 60 mm (4,72 x 2,64 x 2,36 )

Conclusione del confronto

L’R10 si impone sulla concorrenza, eccellendo con una velocità di raffica superiore, video HDR a 10 bit ed essendo la prima a portare il 4K/60p su una fotocamera da meno di 1.000 euro. Ciò che non si può cogliere in questa immagine è che il suo inseguimento AF (in modalità foto) è significativamente migliore di quello di Fujifilm o Nikon, e in alcune circostanze di quello di Sony.

Per gli studenti di fotografia o i principianti che desiderano una barriera d’ingresso bassa per l’apprendimento e non sono ancora in grado di investire denaro nella fotografia, o per i fotografi occasionali che sono principalmente interessati alle foto, la R10 è una proposta di grande valore. Inoltre, unica nella sua categoria, offre foto e video pronti per essere riprodotti direttamente su un televisore HDR.

Dove si colloca EOS R10 nella gamma Canon

Nella gamma Canon con attacco RF, la R10 si posiziona sopra la Canon EOS R50 con touchscreen e sotto la più avanzata e costosa Canon EOS R7.

La R10 si presenta come l’equivalente moderno più vicino alla classica linea di reflex digitali “Rebel/ X X0D”, e non è da meno. Presenta un sistema AF completamente rivisto con algoritmi derivati da quelli della EOS R3, riprese 4K a tutta larghezza fino a 30p e miglioramenti della qualità della vita come l’introduzione di controlli a doppia ghiera, tutte aggiunte degne di nota per una fotocamera Canon da meno di 1000 euro.

Canon EOS R10

La EOS R10 (in alto a sinistra) è una fotocamera relativamente piccola, ma la EOS R50 (in basso a destra) è ancora più piccola e semplice.Petite comparaison dans la marque Canon

 

Mentre la R50 ha l’aspetto di uno smartphone con gli steroidi ed è esplicitamente un successore della popolare M50 (ha una spiccata inclinazione verso una prima UX touchscreen e una serie di modalità e strumenti creativi automatici), la R10 si presenta come una vera fotocamera entry-level che non scoraggia il passaggio al manuale. Al di sopra della R50, la R10 aggiunge una seconda ghiera di controllo, un joystick, ulteriori pulsanti sul corpo macchina, un interruttore AF/MF, una velocità di raffica e un buffer più elevati, un otturatore meccanico più veloce e il supporto per schede di memoria più veloci, il tutto in un corpo più grande.


Carrozzeria, maneggevolezza e controlli

Maniement Canon EOS R10

Durante i primi viaggi sul campo per i nostri test prolungati, ero nervoso per la sensazione di leggerezza e plasticità dell’R10; temevo di essere troppo brusco e di romperlo mentre camminavo. Ma devo dire che dopo aver trascorso alcuni mesi con l’R10, che è sopravvissuto indenne, sono rimasto impressionato.

La R10 conserva alcuni dei dettagli pratici della R7, come l’interruttore AF/MF dedicato sulla parte anteriore della fotocamera e i due quadranti di controllo lungo la piastra superiore. Ma uno dei costi delle dimensioni ridotte è l’utilizzo di una batteria più piccola.

Nel corpo macchina manca anche la presa per le cuffie. Non sorprende che una fotocamera entry-level ignori il supporto per le cuffie (monitoraggio dell’audio), ma questa omissione sembra strana dato che la R10 offre specifiche video molto valide per gli appassionati di filmati domestici.

Come ci si aspetterebbe, non c’è nemmeno una dichiarazione di resistenza alle intemperie. Canon ha venduto innumerevoli migliaia di Rebel non sigillate in cui questo non è stato un problema, ma come sempre dipende dall’uso che si intende fare della fotocamera. Di solito questo significa semplicemente mettere via la fotocamera quando inizia a piovere.

Maniglia R10

Poignée Canon EOS R10

L’impugnatura è comoda e robusta e il pulsante di scatto sporge un po’ dal resto dell’impugnatura con una leggera scanalatura su cui appoggiare il dito medio. A volte con le fotocamere piccole sento il bisogno di smorzare l’impugnatura per raggiungere alcuni pulsanti o per evitare che le nocche sfreghino contro l’obiettivo (stavo usando il 18-45mm F4.5-6.3 IS STM), ma in questo caso non l’ho fatto. Non ho avuto problemi di questo tipo (a titolo di riferimento, indosso guanti da uomo di grandi dimensioni) e ho sentito che c’era molto spazio per tutte le dita e il pollice per riposare comodamente.

Ho trovato facile raggiungere tutti i pulsanti e le manopole sull’impugnatura senza dover regolare la presa.

Quadranti e pulsanti

Boutons Canon

La R10 ha impostazioni automatiche e modalità creative, ma è anche una fotocamera che incoraggia gli utenti a tirarla fuori dalla macchina e a imparare a creare immagini manualmente con i suoi pulsanti, interruttori e ghiere fisiche. Tutte le impostazioni di base dell’esposizione sono accessibili con gli input sul corpo macchina: c’è un pulsante ISO dedicato, un interruttore per passare da AF a MF, un joystick per controllare i punti AF, una ghiera per l’indice dietro il pulsante di scatto e un’altra per il pollice sul retro della piastra superiore.

Le doppie ghiere stanno diventando sempre più comuni man mano che il livello di input diventa più sofisticato, ma la loro sensazione è importante e queste sembrano ben progettate, con un bel clic nella loro azione. In tutto il corpo macchina, tutto sembra solido, solido, piacevole al tatto e non economico per una fotocamera prevalentemente in plastica. In breve tempo sono stato in grado di cambiare le impostazioni al volo senza mai distogliere lo sguardo dal mirino.

Menu Canon
La R10 dispone di una “guida ai modi” che cerca di spiegare agli utenti le funzioni di ciascuna posizione della ghiera dei modi, ma le spiegazioni non sono particolarmente chiare. Per una fotocamera destinata ai principianti, il sistema di menu non è così interessante per i neofiti come cerca di essere. Per gli utenti più esperti, la “modalità guida” può essere disattivata.

Ostacoli

Ci sono alcuni ostacoli alla qualità della vita, come lo strano posizionamento dei pulsanti del menu a 4 direzioni che si appoggiano sul palmo della mano. In più di un’occasione, ho premuto per sbaglio uno di questi pulsanti e ho avviato il menu Q o modificato le impostazioni del flash contestuale.

C’è anche un pulsante di blocco direttamente dietro la ghiera anteriore e accanto al pulsante di registrazione video che ho maledetto in diverse occasioni dopo aver premuto accidentalmente il percorso di ritorno dell’otturatore. Quando si scattava attraverso il mirino, mi sono accorto che toccando accidentalmente il joystick posteriore si andava a caccia di uno strano angolo in cui avevo cacciato il riquadro di messa a fuoco.

Mirino e touch screen

Viseur Canon

La R10 è dotata di uno schermo posteriore touchscreen da 3,0 pollici 720 x 480 pixel completamente articolato, utile per scattare selfie o per guardare in basso e scattare dal fianco. Utilizzando il touchscreen, gli utenti possono selezionare i punti di messa a fuoco, modificare le impostazioni, accedere al menu Q, entrare e uscire dalle anteprime di messa a fuoco, ricentrare l’area di messa a fuoco al centro dello schermo e altro ancora.

Quando si utilizzano le modalità di tracking AF (persone, animali domestici o veicoli), il touchscreen diventa essenziale per indicare rapidamente alla fotocamera dove mettere a fuoco, selezionando anche l’occhio sinistro o destro, se disponibile. C’è anche l’opzione, simile a quella degli smartphone, di premere per far scattare l’otturatore, ma questo può causare una rimessa a fuoco o uno scatto e sembra fuori luogo sull’R10.

In un’ottica di accessibilità, la dimensione dei caratteri del menu dello schermo può essere selezionata tra standard e grande.

Il mirino è un pannello OLED da 2,36 milioni di punti (1024 x 768 pixel). L’ingrandimento è piuttosto basso, 0,95x (0,59x in termini equivalenti). Canon tende a non fornire informazioni sulla frequenza di aggiornamento, ma l’utilizzo del mirino è stato ragionevolmente reattivo.

Batteria de EOS R10

Batterie Canon EOS R10

La durata della batteria è in linea con le altre fotocamere di questa fascia di prezzo, non è buona come quella della Canon EOS R7, ma non è nemmeno la peggiore. La batteria compatta LP-E17, già utilizzata nelle reflex Rebel e nelle mirrorless della serie M, è progettata per garantire 350 scatti per carica utilizzando lo schermo posteriore e 210 tramite il mirino. Questi dati si basano su test standard del settore e generalmente non rappresentano l’esperienza della maggior parte delle persone, ma sono generalmente comparabili tra le varie fotocamere. In genere, il numero di scatti che otteniamo è circa il doppio di quello indicato; di più se scattiamo raffiche di immagini.

Come persona che usa molto il mirino, ho scoperto che all’inizio ottenevo circa 200 scatti per carica, quando controllavo la messa a fuoco dell’immagine in modalità di riproduzione ed esploravo i menu, ma questo è aumentato fino a 400 scatti più vicini una volta che ho impostato la fotocamera e sono uscito a scattare.

Si tratta di un numero di scatti sufficiente per utilizzare la fotocamera per una giornata con la famiglia, ma vale la pena di prendere in considerazione una seconda batteria o un power bank o un caricatore USB se si prevede che le proprie esigenze siano più impegnative.


Qualità dell’immagine

La nostra scena di prova è stata progettata per simulare una varietà di texture, colori e tipi di dettagli che si possono incontrare nel mondo reale. Inoltre, presenta due modalità di illuminazione, luce piena e uniforme e luce bassa direzionale, per vedere l’effetto delle diverse condizioni di illuminazione.

Sebbene Canon parli di un nuovo sensore, la resa di EOS R10 è molto simile a quella delle sue precedenti fotocamere da 24 MP, come EOS M50 II. Ciò significa che si colloca tra i 26MP della X-S10 e i 20MP della Nikon Z fc, come suggerisce il numero di pixel. In condizioni di luce (molto) scarsa, le prestazioni di Raw sembrano leggermente migliorate rispetto ai suoi predecessori, ma sono ancora indietro rispetto ai suoi immediati colleghi.

Come ci aspettiamo da Canon, i colori JPEG sono interessanti. I rosa e i rossi sono un po’ più saturi rispetto alle altre fotocamere, ma per il resto il colore è piacevole e incisivo: i blu sono molto blu e i gialli sono forti senza sconfinare nel verde o nell’arancione. Ci sono accenni di nitidezza nella risposta JPEG predefinita, ma fa un buon lavoro di dettaglio. I dettagli molto fini sono un po’ sopraffatti dalla nitidezza, ma è possibile regolare le impostazioni se si desidera un’espressione più sottile che mostri tutto ciò che il sensore ha catturato (o semplicemente elaborare il file Raw).

In condizioni di scarsa illuminazione, la riduzione del rumore nei JPEG attenua gran parte dei dettagli fini, ma nel complesso raggiunge un equilibrio ragionevole tra soppressione del rumore e mantenimento dei dettagli. Se si prevede di utilizzare principalmente i JPEG, la R10 fa un lavoro decente.

Opzioni dell’obiettivo

Si noti che queste immagini sono state scattate con un obiettivo a focale fissa molto costoso, per ridurre al minimo l’impatto della scelta dell’obiettivo sulle immagini di prova. La EOS R10 è disponibile in kit con un obiettivo RF-S retrattile da 18-45 mm o con lo zoom RF-S da 18-150 mm, molto più grande e con una gamma più flessibile.

Questi sono alcuni degli unici obiettivi RF-S al momento, e Canon sta attivamente impedendo ad altri produttori di produrre obiettivi RF. Esistono obiettivi RF relativamente convenienti progettati per fotocamere full-frame che funzionano anche con la R10, ma ricordate che il sensore APS-C della R10 significa che la copertura di tutti gli obiettivi è “ritagliata” di 1,6. X. Quindi un obiettivo da 35 mm, che sarebbe leggermente grandangolare in full-frame, si comporterebbe come un equivalente da 56 mm: un teleobiettivo corto leggermente zoomato.

Non c’è garanzia che Canon introduca molti obiettivi che si adattino bene alla R10 (il suo record di fornitura di obiettivi EF-S ed EF-M APS-C non è stato ampio). Sono molti gli obiettivi che si possono montare sulla R10, compresa la possibilità di adattare obiettivi DSLR EF ed EF-S, ma non date per scontato che gli obiettivi che potreste desiderare man mano che crescete siano o saranno disponibili.


Autofocus e prestazioni dell’R10

Rafale Canon EOS

Velocità di scatto

La R10 offre una velocità di scatto notevole per una fotocamera entry-level. Con 15 fps in modalità otturatore meccanico (23 fps in modalità otturatore elettronico), la R10 non è una fotocamera “sportiva” che vedrete alle Olimpiadi, ma è una bestia in grado di affrontare qualsiasi evento sportivo di scuola superiore o universitario. A titolo di confronto, le sue concorrenti più vicine di Fujifilm e Sony scattano rispettivamente a 8 e 11 fps.

Per gli sport occasionali e per quelli che io chiamo “spray and pray”, la R10 ha retto bene con una scheda SDXC UHS-I. C’è un limite di buffer di 460 JPEG, ma quando si cattura Raw, la R10 raggiunge il suo limite di buffer in meno di 2 secondi, con un avviso di occupato per circa 3 secondi prima di permettere di scattare altri 2-3 fotogrammi con un altro avviso di occupato. L’attesa di circa 5 secondi sembra liberare il buffer per un’altra raffica di 15 fotogrammi al secondo.

Se l’acquisizione del buffer Raw è una preoccupazione, la EOS R7 ha un buffer più profondo per le riprese Raw, oltre a una modalità di scatto elettronico a 30 fps, quindi è probabilmente la fotocamera migliore per l’azione. La R10 non è una fotocamera sportiva, né cerca di esserlo.

Messa a fuoco automatica

Uno dei principali progressi di Canon con la R10 è l’adozione di un sistema AF che prende in prestito dal sistema di tracking AF della EOS R3. In particolare, acquisisce modalità di riconoscimento del soggetto che gli consentono di identificare e seguire in modo affidabile persone, animali o veicoli. Nel caso di esseri umani e animali, la fotocamera è stata addestrata a mettere a fuoco l’occhio (si può dire alla fotocamera di dare priorità all’occhio destro o sinistro), mentre in modalità veicolo c’è un’opzione di “messa a fuoco spot” che consente di dare priorità al pilota di una moto o al casco di un pilota di auto da corsa a ruote scoperte.

Mode Auto Canon EOS R10
È possibile selezionare la dimensione/forma dell’area AF tramite il menu principale o il menu Q (mostrato sopra). Premere il pulsante “Info” per attivare e disattivare il tracking. Il controllo della selezione del soggetto della fotocamera si trova in basso a destra del menu Q.

Attivazione

L’attivazione del sistema di inseguimento AF è semplice o complessa a scelta. In pratica, si sceglie la dimensione e la forma dell’area AF che si desidera utilizzare, da un piccolo punto mobile a un “AF ad area completa” che copre essenzialmente l’intera inquadratura (lasciando che sia la fotocamera a scegliere il soggetto). Si può poi scegliere se la fotocamera deve cercare di seguire il soggetto puntato o continuare a mettere a fuoco lo stesso punto, anche se il soggetto si sposta.

Activation mode Auto Canon
La telecamera è in grado di rilevare persone, animali (compresi gatti, cani e uccelli) o veicoli (in particolare auto e moto da competizione).

Esiste una serie di altre opzioni per regolare con precisione il comportamento dell’AF, compreso il complesso sistema dei corpi professionali Canon (che probabilmente è meglio lasciare su “Auto” a meno che non si sappia esattamente cosa si vuole che faccia la fotocamera), oltre a un’opzione per regolare la facilità con cui la fotocamera passa da un soggetto all’altro.

Prestazioni dell’autofocus dell’R10

Durante i miei test, ho trovato il nuovo sistema veloce e abbastanza preciso. Con il tracking degli occhi, dei volti o degli oggetti abilitato in modalità foto, sono stato in grado di lasciare che l’AF si agganciasse rapidamente, e per la maggior parte ha fatto un buon lavoro nell’inseguire animali domestici, persone in movimento e auto in transito. Una volta che ho detto alla fotocamera cosa seguire, ha fatto un lavoro ammirevole per mantenere la messa a fuoco, anche quando il soggetto si è mosso o qualcosa si è mosso davanti o dietro il soggetto.

Photo Canon
Ho trovato che “Persone” è la modalità di riconoscimento dei soggetti più efficace, mentre “Animali” è meno affidabile, soprattutto per gli uccelli.

Fotografando le persone, posso affermare che l’AF, almeno in modalità fissa, ha mantenuto la messa a fuoco e seguito il soggetto selezionato, anche quando questi ha girato la testa per interrompere il contatto visivo, si è avvicinato o allontanato dalla fotocamera e ha visto passare altre persone davanti a sé nello stesso momento in cui stavano guardando altrove. Questo mi ha fatto credere che avrebbe funzionato bene con i bambini alle feste di compleanno o alle partite di calcio.

AF in video

Per quanto il nuovo sistema AF sia fantastico, ha un grande asterisco: non mette a fuoco altrettanto bene in modalità video.

L’AF in modalità video ha funzionato bene quando c’era poco o nessun movimento e un punto di contrasto chiaro, ma ha faticato in condizioni di scarsa illuminazione, in scene a basso contrasto, quando c’erano movimenti del soggetto o della fotocamera, quando altri si muovevano dentro e fuori l’inquadratura o quando il soggetto (persona o animale) non guardava la fotocamera. In altre parole, può andare bene per registrare se stessi in modalità selfie (la lunghezza del braccio è una lunghezza focale costante anche se ci si muove), ma diventa rapidamente inaffidabile quando si chiede di seguire un soggetto in movimento.

In modalità di rilevamento animali, il tracking AF video è peggiorato. L’ho provata con il mio gatto in cucina e l’AF per animali domestici ha faticato a seguirlo quando ha distolto lo sguardo o si è mosso nella stanza, rimbalzando dal suo viso alla ciotola dell’acqua rotonda a una sedia prima di arrendersi, finché non ho premuto di nuovo il touch screen sul suo viso per reimpostare l’AF sulla cosa giusta.

Conclusione

Nel complesso, il sistema AF è semplice e facile da usare con il touchscreen e funziona in modo affidabile in modalità foto. L’inseguimento AF per i video e per le foto è generalmente completamente diverso, e anche in modalità diverse (animali domestici o persone) l’affidabilità dell’AF per i video varia.

D’altra parte, ho trovato il menu delle impostazioni AF un ostacolo nel sistema. Avrei voluto che Canon implementasse un design UX migliore con questi menu; sembra strano avere così tante opzioni e pagine di menu che controllano il tracciamento AF (tracciamento on/off, soggetto da rilevare, rilevamento occhi, modifica del tracciamento del soggetto). Sarebbe stato bello vedere un’unica opzione di menu per tutte queste opzioni, con le altre voci sotto i menu secondari, per indicare che funzionano tutte insieme. Può essere un problema minore, ma perché rendere la fotocamera entry-level più difficile da usare per i principianti (o anche per gli utenti più esperti) data l’importanza dei sistemi di tracking AF nelle fotocamere?


Video

Vidéo Canon EOS

La R10 si comporta molto bene nei video, nonostante i già citati problemi di affidabilità dell’AF, la mancanza dell’IBIS e alcuni otturatori a rotazione. La fotocamera utilizza l’intera larghezza del sensore per catturare 4K/30p UHD ed è l’unica della sua categoria a offrire 4K/60p, ma con un ritaglio significativo (1,56x) fino a quella che sembra essere una regione nativa di 3840 x. 2160 pixel del sensore. 2160 pixel del sensore. Questo ritaglio renderà più difficile ottenere una ripresa grandangolare e, in combinazione con le esposizioni più brevi che si vorrebbero utilizzare per l’acquisizione a 60p, darà un risultato significativamente più rumoroso.

Per i vlogger e i creatori di social media, la fotocamera vanta uno schermo completamente articolato e la possibilità di avviare la registrazione video con un solo tocco dalla modalità fissa. La R10 è l’unica fotocamera della sua categoria a disporre di HDR diretto, che può essere visualizzato su un televisore HDR tramite un cavo HDMI o caricato su YouTube.

Modalità video della R10

Vale la pena notare che la R10 ha due modalità video distinte con il nome “HDR”, che danno risultati molto diversi. L’opzione “Film HDR”, che viene presentata quando si attiva il selettore di modalità, cattura un’ampia gamma dinamica per la riproduzione su uno schermo standard, mentre la modalità “HDR PQ” (a cui non è possibile accedere dalla modalità “Film HDR”) è una modalità HDR “vera” che attiva anche la priorità delle luci per catturare ulteriori punti salienti, quindi li produce in uno spazio HDR a 10 bit.

Avere due modalità molto diverse che chiamano cose simili su una fotocamera per principianti/intermedi non è l’ideale.

Mode de vidéo
Per produrre un file che i display HDR e i caricamenti di YouTube riconoscano come HDR, è necessario attivare l’impostazione “HDR PQ”. Impostando il video in “modalità HDR” non si ottiene un file di questo tipo.

Le immagini sono nitide e chiare, con colori attraenti già dalla fotocamera. Solo i già citati problemi di tracking AF e la tendenza al rolling shutter presentano problemi.

Quando è bloccata o con movimenti più controllati, la R10 produce filmati piacevoli, con filmati al rallentatore Full HD a 120fps abbastanza fluidi riprodotti a 24fps. In sostanza, se riuscite a resistere all’abitudine degli anni ’80 di fare panoramiche veloci ovunque, o di evitare di correre e sparare, e avete un interesse limitato per la post-produzione video, allora sarete felici di avere un sacco di filmati utilizzabili.


Conclusione

Cosa ci piace Cosa non ci piace
  • Adatto a principianti/casualisti ma con abilità manuali
  • Buona QI che migliora con obiettivi migliori
  • Supporto per video HDR PQ a 10 bit e foto HEIF, con file video visibili direttamente dalla fotocamera tramite HDMI
  • Il tracking AF è preciso e affidabile nelle modalità fotografiche
  • I menu tentano di rimuovere le opzioni video dalla modalità foto e viceversa
  • Video 4K/60p in una fotocamera da meno di 1.000 euro
  • Mancanza di obiettivi RF-S al momento
  • Il tracking AF per i video è inaffidabile
  • Pesante rolling shutter in modalità 4K full-width
  • Le guide alle modalità sono incomplete e non adatte al pubblico di principianti per cui sono state progettate
  • Le modalità di registrazione HDR si confondono facilmente tra foto e video
  • Menu che soffrono di gonfiore tecnologico

 

L’R10, come i suoi colleghi di livello medio, cerca di rispondere alla domanda su come rendere rilevante una fotocamera dedicata nel mondo degli smartphone. Vale la pena portare con sé quello che può essere un dispositivo ingombrante e scomodo che fa quello che già fa il vostro telefono? Dopo aver usato l’R10, diremmo di sì.

La possibilità di controllare la velocità dell’otturatore, di utilizzare il tracking AF o di montare un teleobiettivo, se state fotografando la fauna selvatica o la partita di calcio di vostro figlio, sono tutti motivi per abbracciare l’R10. Ma soprattutto, state acquistando una fotocamera che vi dà il controllo sulle vostre immagini e che vi fa sentire come se steste giocando un ruolo attivo nel processo creativo, invece di timbrare un cerchio in fondo allo schermo del vostro telefono.

Utilizzo

La R10 è facile da usare per i principianti e la sua semplicità la rende uno strumento rapido per iniziare a scattare e divertirsi. Molte delle voci di menu più complesse sono presentate con descrizioni per i principianti; ad esempio, il sistema AF utilizza icone e testi brevi per fornire informazioni in vari modi. In particolare, il sistema AF semplice e affidabile rende la R10 più facile da ottenere rispetto a molte altre fotocamere.

Se siete fotografi o videografi occasionali o di livello intermedio, che scattano principalmente immagini di vacanze, feste di compleanno, ritratti di famiglia o sport giovanili, la Canon EOS R10 è una fotocamera molto capace che può crescere con voi, offrendovi la flessibilità e il potenziale per migliorare il vostro gioco fotografico. Se questo è il vostro caso, date un’occhiata alla R10. Ma se state cercando una fotocamera per “crescere”, vale la pena di verificare se sono disponibili gli obiettivi che desiderate.

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